La sanità pubblica del futuro dovrà essere digitale, più efficiente e imperniata sulle cure di prossimità. E il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta un’opportunità storica per accelerare la trasformazione. Ad affermarlo, nel numero di Welfare 24 di giugno-luglio, è una fonte autorevole come il 18° Rapporto Osservasalute che pone l’accento sulla necessità del cambiamento per rendere più sostenibile, in ottica futura, il Servizio Sanitario Nazionale. Una svolta in cui anche i fondi sanitari integrativi sono chiamati a giocare il proprio ruolo. Anche il Presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, sottolinea come la pandemia abbia evidenziato la necessità di massicci investimenti sul digitale. Infine, il tema dell’Articolo 12 del CCNL, che tutela i dirigenti in caso di infortunio e malattia ma necessita di una totale aderenza dei contratti assicurativi stipulati dalle aziende allo stesso CCNL. Un tema talvolta sottovalutato dalle imprese ma non certo di poco conto. Anche in questo caso, “Assidai è l’interlocutore perfetto”. A dirlo, è Tiziana Rosato, Direttore Human Resources di Missoni, che ha speso elogi importanti per il Prodotto Unico Fasi-Assidai, definendolo “estremamente innovativo, di semplice utilizzo ed economicamente vantaggioso”.