Semplice: per tutelarsi nel momento in cui emerga la necessità di dover ricorrere a prestazioni mediche dall’impatto economico significativo per sé o comunque per il nucleo familiare. Una situazione che può configurarsi per vari motivi, premesso che a un fondo sanitario non contrattuale, come Assidai, si aderisce per libera scelta.
Assidai, per esempio, può essere integrativo del Fasi o di altri fondi o sostitutivo per coloro che non hanno un’assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sanitario Nazionale. Il Fondo, quindi, tutela, integra e copre le spese legate a prestazioni medico e socio sanitarie e di assistenza, prendendosi cura del benessere dei propri assistiti in ogni istante della loro vita e soprattutto quando potrebbero averne più bisogno e cioè in caso di pensionamento o inoccupazione.
Perché scegliere un fondo sanitario integrativo anziché un’assicurazione sanitaria
Perché, infine, scegliere per la propria assistenza sanitaria integrativa un fondo sanitario integrativo anziché un’assicurazione? Assidai è un ente non profit: non ha cioè fini di lucro, a dirlo è il suo stesso Statuto. Ciò significa che la gestione delle risorse del Fondo avviene esclusivamente all’insegna di criteri quali la mutualità e la solidarietà:
- non ha limiti di età, di accesso e di permanenza;
- non opera la selezione del rischio,
- non può recedere dall’iscrizione
- tutela gli assistiti per tutta la durata della loro vita ed in qualsiasi condizione di salute essi siano.
Assidai, inoltre, ha un Codice Etico e di Comportamento che spiega i valori e le linee guida di cui il Fondo si fa portatore e crea valore sociale, ponendo al centro della propria mission la salute e la tutela dei propri iscritti.
Qualità e fiducia nel fondo sanitario integrativo Assidai
Scegliere un fondo sanitario integrativo come Assidai non è soltanto una questione meramente economica ma anche di “qualità” e di “fiducia”: per erogare i propri servizi esso si appoggia infatti a un network convenzionato che permette ai suoi iscritti di usufruire di servizi medici di alta qualità, riducendo per esempio al minimo i tempi di attesa per esami diagnostici e altre tipologie di cure e soprattutto senza alcun anticipo monetario della spesa per le prestazioni ovviamente coperte dal proprio Piano Sanitario.
Fondo sanitario integrativo per la famiglia
Inoltre, essere iscritto a un fondo sanitario integrativo è un modo per pensare non soltanto a sé stesso ma anche alla propria moglie (o compagna) e alla famiglia. Per i figli fino a 26 anni, infatti, l’assistenza sanitaria può essere estesa ai propri figli, successivamente è possibile regalare loro il Piano sanitario Familiari, che tutela i propri figli addirittura fino ai 55 anni.
Non solo: aderire a un fondo sanitario dimostra anche una maturità nella gestione della propria vita e una maggiore consapevolezza dei possibili imprevisti che possono sorgere nel futuro prossimo o nella vecchiaia. A tal proposito, per esempio, va sottolineato come Assidai è stato tra i pionieri della copertura per la non autosufficienza, Long Term Care, ovvero l’insieme dei servizi socio-sanitari forniti con continuità a persone che necessitano di assistenza permanente a causa di disabilità fisica o psichica.
C’è poi un tema fiscale di grande rilievo se si aderisce ad Assidai come azienda, per i lavoratori dipendenti che si iscrivono ad Assidai in conformità di contratto o di accordo o regolamento aziendale e per i pensionati, lavoratori autonomi, inoccupati e per chi in generale aderisce ad Assidai in forma individuale e volontaria e non in conformità ad accordo o regolamento aziendale.