L’infanzia è un momento chiave per la crescita, ma anche per impostare le corrette abitudini a livello di stili di vita, in particolare per quanto riguarda l’alimentazione e il movimento. È partendo da questo presupposto che, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione 2019 (celebrata il 16 ottobre), il Ministero della Salute ha promosso il sito internet piccolipiuinforma.it: un portale dedicato ai genitori dei bambini di 4-5 anni – ma ovviamente anche ai nonni, zii, baby-sitter, educatori e insegnanti – che mette a disposizione del lettore non solo percorsi semplici, costruiti e validati scientificamente per centrare obiettivi di salute, ma anche risposte a tanti dubbi e domande sulla nutrizione e sul movimento dei figli in età prescolare. Tutto ciò – aspetto da non sottovalutare – tenendo anche conto della sostenibilità ambientale delle loro scelte. L’iniziativa, in generale, è perfettamente allineata alla filosofia e allo spirito di Assidai, che cerca sempre di mettere a disposizione dei propri iscritti gli strumenti adeguati e le informazioni migliori – con approfondimenti e interviste ad esperti – per adottare stili di vita corretti, a sua volta fondamentali come prevenzione primaria contro le malattie croniche, principali cause di morte nel mondo occidentale. Non solo: il nostro Fondo promuove ogni anno campagne di prevenzione gratuite per i propri iscritti, per esempio contro il rischio melanoma (Healthy Manager 2019) o contro eventuali patologie cardiocircolatorie (attraverso l’esame ecocolordoppler, campagna Healthy Manager 2018), che registrano adesioni sempre più nutrite.
Prevenire in età infantile le malattie croniche
Piccolipiùinforma è nato in particolare dall’esperienza maturata nel corso di un progetto di ricerca finanziato dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie del Ministero della Salute e coordinato dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio. Hanno partecipato all’iniziativa, inoltre, due ospedali pediatrici di rilievo nazionale e due aziende ospedaliere (Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, il Burlo Garofolo di Trieste, l’Azienda Ospedaliera e Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, la USL12 Versilia), l’Istituto Superiore di Sanità e la Regione Siciliana. L’obiettivo? Sovrappeso e obesità rappresentano un problema frequente in età pediatrica: un fattore di rischio associato ad importanti malattie croniche dell’adulto, come il diabete o le patologie cardiovascolari. Bisogna dunque prevenirle e il modo migliore per farlo è promuovere comportamenti salutari soprattutto in famiglia, con il supporto di un’importante azione di sanità pubblica. Ciò anche alla luce della criticità della situazione italiana: stando all’ultima fotografia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, i bambini italiani sono tra i più “grassi” d’Europa (sono sovrappeso o obesi il 41% di loro, solo Cipro presenta dei dati peggiori con il 43%).
Cibo, movimento e sostenibilità
Il portale permette di agire su tre fronti. Innanzitutto, in cucina, dove è importante mettere in tavola cibi sani. Talvolta però, complici la mancanza di tempo o le frenesie della vita quotidiana, si preferiscono prendere “scorciatoie” alimentari che sconfinano nel junk food. Piccolipiùinforma cerca di rimediare mettendo a disposizione ricette semplici, che soprattutto non richiedono uno stravolgimento delle proprie abitudini: si arriva al suggerimento di menù settimanali, con strumenti per regolare facilmente le quantità di cibo adatte al bambino (aspetto cruciale: la porzione deve essere sempre coerente con l’età), al calendario con la frutta e la verdura di stagione per fare la spesa insieme al mercato e a tanti giochi e quiz per familiarizzare con gli alimenti. Senza dimenticare un’ampia sezione di “cose da sapere” con i concetti chiave della sana alimentazione.
Il secondo fronte è quello dell’attività fisica: in questo caso il sito mette a disposizione svariate informazioni per supportare i genitori con idee e attività da svolgere insieme ai bambini. Facciamo qualche esempio: gite fuori porta, costruire un piccolo orto in giardino o sul terrazzo, giochi ed esercizi fisici. Il tutto con indicazioni pratiche per fare sport o divertirci in uno spazio chiuso o quando piove o fa freddo.
Infine, terzo e ultimo punto, c’è la sostenibilità e l’attenzione all’impatto ambientale in relazione alle scelte che prendiamo nella vita di tutti i giorni, anche nell’alimentazione: in questo caso l’obiettivo è contribuire a ridurre le emissioni di anidride carbonica adottando stili di vita sani, rispettosi dell’ambiente ed economicamente sostenibili.
Le nove regole d’oro
Per i più pigri, il portale snocciola direttamente nella homepage anche nove veloci “obiettivi di salute” da rispettare: chi ha più tempo, cliccando all’interno di ciascuno, ha a disposizione un’ampia gamma di informazioni, compreso un quiz per capire se si è sulla strada giusta.
Ecco comunque le nove regole da rispettare, che qui elenchiamo in modo volutamente schematico:
- mettere a tavola porzioni adatte all’età;
- essere meno sedentari, mai stare fermi più di un’ora consecutiva;
- fare colazione e merenda in modo sano;
- consumare frutta e verdura, almeno cinque porzioni ogni giorno;
- giocare e muoversi in modo spontaneo;
- giocare in modo attivo per almeno 1 ora al giorno, per esempio correre, saltare, nuotare o ballare;
- ridurre dolci, bevande zuccherate e sale;
- puntare sulla varietà dei cibi;
- vivere la cucina insieme, cucinando e sedendosi a tavola con i bambini.