Sistemi di certificazione
ISO 9001, ISO 14001, ISO 22000. Sono soltanto alcuni esempi delle sigle, a volte di difficile comprensione, in cui ci imbattiamo quando si parla di sistemi di gestione delle aziende. Proviamo a “decriptarle” partendo dal termine ISO che sta per International Organization for Standardization, ovvero un’organizzazione fondata nel 1947 e che ha sede a Ginevra, in Svizzera. I suoi membri sono gli organismi nazionali di standardizzazione di 162 Paesi del mondo e il suo principale obiettivo è quello di armonizzare le norme emanate dagli Enti dei diversi Paesi del mondo. Tra queste ci sono quelle relative ai sistemi di gestione delle aziende che, se certificati, assicurano che un’organizzazione, pubblica o privata, di qualsiasi settore, svolga la propria attività in modo conforme agli standard vigenti.
C’è poi un possibile passaggio ulteriore, quello dell’accreditamento, che verifica la conformità di un organismo di certificazione a precisi requisiti. Il valore aggiunto fornito dalla certificazione accreditata è infatti la garanzia, offerta da un ente terzo, che il giudizio espresso dall’organismo stesso derivi da una profonda analisi delle attività aziendali.
Tante sigle per tante certificazioni
Nello specifico, le certificazioni di gestione possono essere relative a diversi settori e, in base a questo, hanno diverse sigle. Qualche esempio? Gli standard internazionali ISO 9001 sono inerenti alla qualità, gli ISO 14001 all’ambiente, gli ISO 22000 alla sicurezza alimentare, gli ISO 27001 alla sicurezza delle informazioni. Insomma, gli ambiti di gestione in cui si può ottenere una certificazione sono i più svariati: vanno dalle questioni ambientali e della sostenibilità all’energia, dalla salute sui luoghi di lavoro alla sicurezza delle informazioni e dei servizi informatici, per arrivare – come detto – all’alimentare e alla qualità di gestione.
Al tempo stesso che cosa significa, per un’impresa, ottenere una certificazione di questo tipo? Innanzitutto così facendo migliora il proprio sistema di gestione, rendendolo più efficace ed efficiente e azionando un volano per l’innovazione nell’ambito dei processi e dell’organizzazione aziendale. Senza dimenticare l’effetto che tutto ciò può avere sull’immagine percepita all’esterno: l’azienda acquisisce infatti autorevolezza, credibilità e affidabilità agli occhi dei propri interlocutori, dotandosi di uno strumento per distinguersi dai competitor e per accedere in via privilegiata alle opportunità di sviluppo sul mercato.
Certificazione di qualità ISO 9001:2015 per Assidai
Vediamo adesso nello specifico l’ISO 9001, adottato da Assidai nella sua versione più aggiornata, cioè la ISO 9001:2015. La nostra organizzazione, nel 2011, si era dotata della certificazione UNI ISO 9001:2008. Col tempo, tuttavia, la ISO 9001 è molto cambiata e l’edizione 2015 dello standard, che in sostanza rappresenta la “versione” più recente di questa certificazione, è nata proprio dall’esigenza di riflettere i cambiamenti avvenuti nelle pratiche e tecnologie per il Quality Management negli ultimi anni: si adatta completamente a qualsiasi organizzazione per requisiti, bilancio e struttura. Così anche il Fondo ha tenuto il passo con l’evoluzione delle certificazioni e ha conformato la propria attività non soltanto alle normative cogenti di riferimento ma anche all’aggiornamento richiesto della UNI EN ISO 9001:2015.
La ISO 9001 si rivolge a qualsiasi tipologia di organizzazione pubblica o privata, di qualsiasi settore e dimensione, manifatturiera o di servizi e ormai rappresenta lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la gestione della qualità di qualsiasi organizzazione che intenda rispondere a esigenze ormai imprescindibili: aumentare l’efficienza dei processi interni per raggiungere i propri target e tenere il passo della crescente competitività nei mercati attraverso il miglioramento della soddisfazione e della fidelizzazione dei clienti. In questo senso, l’obiettivo principale dell’ISO 9001 è proprio il perseguimento della soddisfazione del proprio cliente, oltre al miglioramento continuo delle prestazioni aziendali, permettendo all’azienda certificata di assicurare il mantenimento e il miglioramento nel tempo della qualità dei propri beni e servizi.
La certificazione ISO 9001 viene spesso richiesta per la partecipazione ai bandi pubblici e fornisce infine un modello organizzativo di base che può essere completato con requisiti specifici peculiari di alcuni ambiti, descritti in norme di settore, ed è facilmente integrabile con altri sistemi di gestione.
C’è un ultimo elemento da non dimenticare e da non sottovalutare. Nel suo percorso di certificazione con la ISO 9001:2015, Assidai è stata seguita e ha ricevuto il “bollino” degli esperti di DNV-GL. Quest’ultimo, a sua volta, è un ente ufficialmente accreditato (da parte di Accredia) per la certificazione in oggetto.